A Napoli i riti della settimana che prepara alla Pasqua hanno radici antiche e forti. Infatti, oltre
ai riti religiosi, la tradizione napoletana si esprime attraverso l’arte
culinaria e gli eventi che la città propone ogni anno affinché i napoletani ed
i turisti arrivati da ogni parte del mondo possano ritrovarsi.
Si comincia con il Giovedì Santo; la tradizione culinaria vuole che per questo giorno
si prepari la zuppa di cozze. In origine erano gli abitanti del Borgo S. Lucia
a preparare questo delizioso piatto, ma oggi è possibile degustarlo nei
migliori ristoranti napoletani ed in tutte le case di ogni famiglia che si
ritrova per queste giornate.
Il Venerdì
Santo a Napoli, come nella maggior parte delle città italiane, ha luogo la via Crucis e
dopo di essa la visita ai “sepolcri”. In ogni parrocchia si può rendere omaggio
al Cristo morto. Per questo giorno così particolare non sono poche le
persone che preferiscono digiunare o per un voto, o per fede, o per tradizione.
A Napoli
il Sabato Santo è
la giornata alla vita sociale e della città attraverso le passeggiate sui corsi
principali od il classico shopping culinario e non.
Per quanto riguarda la Domenica
di Pasqua generalmente
dopo la Messa si va a casa per degustare in famiglia il lauto pranzo pasquale
della tradizione napoletana, contraddistinto da piatti ricchi e calorici, come
ad esempio i salumi e la ricotta salata, la minestra maritata, il classico
agnello cucinato nei modi più diversi e tanto altro ancora.
Di questo periodo Pasquale, ci sono
piatti tipici che affondano le loro radici nei tempi antichi e che oggi sono
arrivati a noi e conservano un delizioso sapore. Infatti, abbiamo: ‘o
casatiello, ‘a pizza chiena, la pastiera,
Le vacanze
di Pasqua a Napoli si
concludono con il Lunedì
dell’Angelo, quando i napoletani si concedono una scampagnata fuori porta.
Durante la settimana Santa si sta molto
in famiglia ed anche con gli amici, approfitta per passare un momento
divertente con loro giocando a Napolitan Revenge.
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Easter in Naples
In Naples, the rites of the week of preparation
for Easter has ancient roots and strong. Indeed, in addition to religious
rites, the Neapolitan tradition is expressed through the culinary arts and
events that the city offers every year so the Neapolitans and tourists come
from all around the world can meet.
It begins with Holy Thursday; the culinary
tradition has it that on this day you prepare the soup of mussels. They were
originally the inhabitants of Borgo S. Lucia to prepare this delicious dish,
but today you can taste it in the best Neapolitan restaurants and in every home
of every family that we find these days.
On Holy Friday in Naples, as in most Italian
cities, it takes place the Cross and after it the visit to the
"graves". In every parish you can give homage to the dead Christ. To
this day so special are not a few people who prefer fast or for a vote, or
faith, or tradition.
In Naples Holy Saturday is the day in social
life of the city through the walks on main courses or the traditional shopping.
As for the Easter Sunday usually after Mass, you
go home to enjoy family a hearty Easter lunch of the Neapolitan tradition,
distinguished by rich and caloric dishes, such as sausages and salted ricotta,
married soup, the classic lamb cooked in different ways
and much more.
In the Easter Period, after Holy Friday, there
are dishes that have their roots in ancient times and today have come to us and
keep a delicious taste. In
fact, we have: 'o casatiello', ‘a pizza chiena, the pastiera,
The Easter holidays in Naples conclude with
Easter Monday, when the Neapolitans are granted a trip out of town.
During Holy week is very family and also with
friends, the opportunity to spend a fun time with them playing Napolitan
Revenge.
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